I soggetti molto giovani vanno alloggiati in teche di piccole dimensioni 35cm lunghezza, 25cm larghezza e 40cm di altezza, così con lo spazio ridotto si evita di far perdere l'attenzione delle prede al piccolo drago, e l'elevata altezza permette di predisporre l'impianto d'illuminazione.
Dopo l'anno di età, bisognerà però attrezzarsi con un terrario definitivo con dimensioni minime di 100x50x50, con una teca così grande si possono allevare un maschio, io consiglio, non più di due femmine. Come substrato, possiamo scegliere due possibilità: il terrario biotopo ed terrario sterile. Il terrario biotopo comprende come fondo sabbia(preferibilmente senza calcio), che sicuramente sarà bella da vedere, ma che può risultare pericolosa e in alcuni casi fatale se ingerita per il nostro drago. Il terrario sterile invece usa come fondo tappetini sintetici o fogli di giornale che sicuramente saranno brutti da vedere, ma che in nessun modo possono nuocere alla salute nostro amico rettile. Essendo un animale a sangue freddo, dovremo ricreare all'interno della teca un gradiente termico ideale per la vita del nostro animale, durante il giorno le temperature dovranno oscillare tra 24-26 nella parte fredda, 30-33 nella zona calda e 40-42 sotto la lampada(spot) che useremo per riscaldare la teca, invece di notte per i baby non si consiglia mai di andare sotto i 24, mentre per gli adulti anche 20 va bene(basti pensare che per farli riprodurre bisogna fargli fare la bruma, che comprende temperature di 24-26 di giorno e 15-18 di notte per un periodo di 4-6 settimane), oltre alle lampade per riscaldare, abbiamo anche bisogno di una lampada che emetta raggi UVA e UVB, che serveno per l'assimilazione del calcio da parte delle ossa del rettile, ci sono molti tipi di lampade con varie percentuali, il minimo consgliato però è quelle al 5%. Questo tipo di animale non ha bisogno di molta umidità essendo originario del deserto Australiano, infatti si consiglia di non usare nemmeno la vaschetta contente acqua, basta spuzzare i baby una volta al giorno la mattina, mai direttamente addosso all'animale, in modo da far formare delle goccioline sulle pareti, se hanno sete andranno li a bere.
L'alimentazione di questo sauro è molto semplice da adulto, e non tanto difficile da piccolo, quando è baby si devono somministrare in percentuali 80% di insetti vivi,come grilli, blatte,locuste, camole della farnia(queste però consiglio dopo almeno i 4 mesi di vita perchè molto pesanti da digerire, per via della chitina che costituisce l'esoscheletro dell'insetto) e del miele di dimensioni mai superiore alla distanza fra gli occhi dell'animale e un 20% di verdure(da evitare i broccoli, bieta, spinaci, e la lattuga, in particolare la varietà Iceberg) che serve all'animale come fonte di acqua, quindi mai farla mancare, invece da adulto è il contrario 80% di verdure e il 20% di insetti, perchè da adulti tendeno ad ingrassare molto. La Pogona Vitticeps è uno dei rettili più mansueto,calmo e facile da allevare, cerca quasi da subito il contatto con l'uomo e vi darà molte soddisfazioni.
Spero di essere stato chiaro e semplice sul suo allevamento, mi raccomando prima di acquistare un animale informarsi sempre molto bene sulle sue abitudini, in modo da rendergli la vita il migliore possibile.
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